L’Ultra Arte avanza. Si espande. Contamina.
La seconda invasione non è un semplice evento, ma un assalto estetico, una breccia nel quotidiano che dissolve i confini tra reale e immaginario. Un’incursione in cui l’arte non si contempla, ma si subisce, si attraversa, si diventa. Nuovi linguaggi, nuove forme, nuovi glitch nel sistema. Artisti, performer e visionari ridisegnano lo spazio, hackerano la percezione, spingono l’esperienza oltre il conosciuto. Non esiste spettatore. Sei già parte dell’invasione.