Vittorio Valente

Gli artisti de L'Invasione dell'UltrArte I^ edizione

VITTORIO VALENTE | Scultore
http://www.valentevittorio.it/

BIO
Ha iniziato l’attività artistica nel 1985 occupandosi del rapporto arte-scienza, spaziando tra cinematografia e letteratura. Supportato in questa ricerca dall’uso del silicone, ha sperimentato nell’arco di trent’anni la duttilità di questo materiale, apparentemente statico, da cui ha ottenuto forme e pigmentazioni assolutamente nuove. In chiave di ricerca sulla connessione e sulla trasmissione d’informazione vanno le “evocazioni” che realizza nel ’90 e nel ’91 con il gruppo “Arte come evocazione” curato da Miriam Cristaldi e guidato da Claudio Costa. Nel 1993 è tra i fondatori, con Omar Ronda, Renzo Nucara, Marco Veronese, Alex Angi e Carlo Rizzetti del movimento CRACKING ART (catalogo a cura di Tommaso Trini con testi di Luca Beatrice e Luigi Spina). Nei lavori recenti l’unita cellulare torna ad occupare lo spazio biologico originale, diventando corpo: lumachine in viaggio e altri animali. Tra le gallerie dove ha esposto si citano: Cerruti Genova, Cesarea Genova, Colombo Art Design Torino, Busi Chiavari, La Polena Genova, Unimedia Genova, Santo Ficara Firenze, La Giarina Verona, Globart Acqui Terme, L’Uovo di Struzzo Torino, Fusion Gallery Torino, BeD Milano, Rino Costa Casale M., Continua San Gimignano, Steccata Parma, Spazio Onofri San Marino, Roma e Arte Roma, Atrium Biella, Raffaghello Ovada, Passo Blu Barcellona, Galleria Giannone Pisa, Spazio Vivace Novara. Esposizioni in Musei e Fondazioni: Museo de Arte Italiana de Lima , Museo attivo Claudio Costa Genova, Museo di Villa Croce Genova, Su Logu De S’Iscultura Tortolì , Museum in Motion Piacenza, Museo di Gubbio, Museo del cappello Borsalino Alessandria, Galleria d’Arte Moderna Genova, Castello Baronale di Minturno.

IN MATCH CON:
PASSENGERS – Via Luccoli 7r

OPERE ESPOSTE: 16


LUMACHE IN VIAGGIO
Sculture in ferro e silicone

DESCRIZIONE LAVORO
Cosa sono e cosa rappresentano le coloratissime lumachine  di silicone di Valente? Sono un simbolo, la trasfigurazione dell’artista e del suo percorso che unisce chi crea l’opera e chi ne fruisce, attraverso questo,  viaggia nello spazio e nel  tempo. Lentamente, ma inesorabilmente. Arrivando ovunque.  Una metafora dell’arte e della storia. Un continuo e incessante movimento di persone e idee  impossibile da arrestare.